Lega Mondiale per la Riforma Sessuale.
La Lega Mondiale per la Riforma Sessuale (World League for Sexual Reform on a Sexological Basis) era un'associazione scientifica e politica esistita dal 1928 al 1935.
Mirava a una riforma sociale sulla base di una moralità sessuale illuminata e scientificamente fondata.
La riforma sessuale avrebbe dovuto comportare un'organizzazione più "razionale" della convivenza umana, aumentare la salute della popolazione e consentire agli individui di avere una vita sessuale e relazionale più felice e più libera.
La forza trainante dietro la fondazione della World League for Sex Reform è stato il ricercatore sessuale tedesco Magnus Hirschfeld.
La fondazione ufficiale avvenne il 3 luglio 1928 alla seconda "Conferenza internazionale per la riforma sessuale sulla base della scienza sessuale" a Copenaghen.
Al congresso è stato stilato un catalogo di dieci rivendicazioni:
Uguaglianza politica, economica e sessuale per le donne.
Liberazione del matrimonio (soprattutto del divorzio) dal paternalismo della Chiesa e dello Stato.
Il controllo delle nascite in termini di riproduzione responsabile.
Influenza eugenetica sulla prole.
Protezione delle madri e dei figli illegittimi.
Valutazione corretta delle varianti intersessuali, in particolare uomini e donne omosessuali.
Prevenzione della prostituzione e delle malattie veneree.
La concezione dei disturbi della pulsione sessuale, non come delitto, peccato o vizio come prima, ma come fenomeni più o meno patologici.
Una legge penale sessuale che punisce solo l'effettiva interferenza con la libertà sessuale di una seconda persona, ma non interviene essa stessa negli atti sessuali basati sulla volontà sessuale consenziente di persone adulte.
Educazione sessuale programmata e consapevolezza.
Tuttavia, le pubblicazioni delle varie sezioni nazionali della WLSR mostrano che queste rivendicazioni non erano rappresentate uniformemente in tutto il mondo, ma che i singoli gruppi ne promuovevano in alcuni casi versioni diverse.
L'ascesa del nazionalsocialismo ha reso più difficili gli sforzi di riforma del sesso in Germania. L'Istituto di sessuologia di Berlino fu saccheggiato già nel 1933 e successivamente sciolto. Dopo la morte di Magnus Hirschfeld nel suo esilio a Nizza nel 1935, la World League fu sciolta dai restanti presidenti Norman Haire e Jonathan Leunbach.
Questi hanno addotto come ragioni la mancanza o la cessazione delle attività delle singole sezioni nazionali e le condizioni politiche ed economiche in Europa. Ma anche il difficile rapporto personale tra i due ha avuto un ruolo