Omnisexual Flag
La sessualità è il modo in cui una persona organizza i propri desideri ed esperienze erotiche.
Partendo da questa definizione di sessualità, poiché siamo oltre otto miliardi di persone su questo Pianeta, è assolutamente normale che esistano molteplici orientamenti sessuali.
Uno degli orientamenti sessuali meno conosciuti è l’omnisessualità.
Il termine appare per la prima volta nel 1959, nel saggio The Holy Barbarians di Lawrence Lipton, ma la sua prima definizione “tecnica” è del 1984, ad opera di Gilbert D. Nass in Sexual Choices: An Introduction to Human Sexuality, che definisce l’omnisessualità come l’attrazione verso tutti i generi ma con possibili preferenze verso uno o più generi.
La differenza con la pansessualità è quindi sottile ma concreta: mentre per le persone pansessuali l’identità di genere/sesso è irrilevante, per le persone omnisessuali l’identità di genere/sesso è un parametro che influisce sull’attrazione sessuale.
Anche l’orientamento omnisessuale ha una propria bandiera.
Le tonalità del rosa indicano l’attrazione per le persone con un’identità di genere femminile, quelle blu invece manifestano le identità di genere maschile. La striscia nera centrale, invece, comprende le persone non binarie e altri generi non specificati.
Esiste anche questa variante della bandiera omnisex: