In Africa è l'omofobi a non essere parte della cultura locale, non l'omosessualità. Nel continente africano l’omofobia è fortissima ed è la conseguenza della colonizzazione occidentale. Sebbene la narrazione locale sia che l’omosessualità sia un “vizio” importato dai colonizzatori, la verità è ben altra. Gli studi fatti sull’Africa precoloniale documentano che le pratiche bisessuali erano molto frequenti e già presenti all’arrivo dei colonizzatori. Quando i colonizzatori hanno occupato i territori africani hanno ovviamente portato con sé anche la condanna dell’omosessualità. A seguito della dura condanna dell’omosessualità da parte dei colonizzatori, gli autoctoni hanno interiorizzato talmente tanto questa repressione, che hanno iniziato a cancellare la bisessualità dalla loro memoria storica, fino a ritenere che l’omosessualità non sia mai esistita nei loro territori, ma sia frutto dei colonizzatori occidentali. Oggi l’omofobia africana è più una risposta politica al colon